Junya Watanabe

Primavera-Estate 2013 – Una collezione bizzarra, quella di Junya Watanabe, evocante un sentore di cyber spazio, così lontano dall’atmosfera di questo mondo. Le ragazze indossavano copricapo a mosaico color argento, alcuni con una linea per così dire schiumosa e altri con puntute spine di riccio. Così come per gli abiti, v’erano cappelli di tutti i colori, quello rosso fuoco e arancione, ad esempio, o quello nei colori neon del verde lime, giallo e argento. Ma v’era sempre il nero ad attenuare l’eccentrica colorazione. La silhouette si presentava aerodinamica, esibendo capi sportivi perfetti per la palestra; incredibilmente pratici, i pantaloni lunghi alla caviglia e i top avvolgenti, ottenuti rielaborando maglie e pantaloncini da ciclista. Funzionalità è la parola d’ordine, a caratterizzare anche i lunghi e luminosi cappotti con le tasche. Pur essendosi dilettata con gonne asimmetriche e increspate, e abiti di proporzioni variabili, la Watanabe offre una collezione che vuole innanzitutto narrarci di sport, con i suoi capi funzionali e, non ultimo, le pratiche scarpe da ginnastica indossate con ogni capo.

Avatar photo

Written by Zoe Garton

Zoe Garton was one of the first contributors to the Catwalk Yourself project. She has a fervour for fashion and graduated with a BA (Hons) in History at University College London. Zoe is responsible for our Ready-to-Wear and Haute Couture sections.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *