Barbarella (1968)
Questo classico è famoso per la sequenza di aperture in cui Jane Fonda fa uno streaptease a gravità zero. I costumi, disegnati da Paco Rabanne, erano l’epitome di quelli che consideriamo ancora abiti futuristici, PVC e pelle, abiti di catene e body di plastica, che impersonificavano anche la cultura pop degli anni 60’. Ritroviamo accenni a esso in film recenti come ‘Il quinto elemento’ e parodie come ‘Austin Powers’. Dove questo tipo di costume non è copiato direttamente, serve in definitiva come ispirazione per molte collezioni di stilisti nel corso degli anni.