Come si produce il cotone? Il cotone è una fibra naturale ricavata dal batuffolo che copre il seme della pianta del cotone. La maggior parte del cotone proviene da
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Il feltro è un tessuto denso, creato con fibre compresse e che, non essendo né tessuto né lavorato a maglia, non presenta venature. Il feltro viene normalmente prodotto in lana,
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In sartoria si usa il termine cincillà per indicare un tipo di pelliccia soffice e fitta, ricavata dal manto dell’omonimo animale: un roditore di piccola taglia. Si tratta di una
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Come si produce il cashemere Il cashmere è una fibra di lana ricavata dal sottopelo della capra kel, originaria dell’India, della Mongolia e dell’Iran. Il cashmere è prodotto come fibra
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Il Bogolan è un tessuto di cotone fatto a mano. Il suo nome deriva dalla lingua bambara, originaria di Mali, da cui proviene la stoffa. “Bogolan” significa ‘fatto con il
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Il georgette è un tessuto crêpe ad armatura semplice. È una stoffa velata, leggera e resistente, ma contemporaneamente robusta e assorbente, il che presuppone una buona risposta al tinteggio. Il
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Il tessuto gazar è solitamente di seta o lana, ad armatura semplice e si distingue per la caratteristica morbidezza e freschezza. Questa stoffa è prodotta con fili ritorti su se
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La garza è un tessuto leggero a trama rada, spesso trasparente o semi-trasparente. Di solito si tratta di una stoffa ad armatura semplice o a giro inglese, ottenuta inserendo coppie
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Il galatea è un tessuto robusto e pesante, realizzato in cotone e decorato con stampe o tinto in vari colori. Solitamente viene tessuto con il raso e per tanto non
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La garbadina è un tessuto ad armatura diagonale caratterizzato da sottili costine oblique, più evidenti nel dritto, e un rovescio liscio. Si tratta di un tessuto resistente, in filato pettinato,
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Si tratta di un tessuto più economico della flanella di lana in quanto è prodotto interamente in cotone. Si caratterizza per la finitura soffice e lanuginosa che, a differenza della
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La flanella è un tessuto ad armatura diagonale o a tessitura piana, disponibile in vari pesi che si caratterizza per la morbidezza, l’alta qualità e la tenuta. In passato la
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Il merletto a filet è un tipo di pizzo particolarmente decorativo, costruito su un reticolato chiamato “mòdano”. Si tratta di un’arte antica, e sebbene il merletto venga oggi prodotto principalmente a macchina,
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Il faille è un tessuto morbido e leggero ad armatura semplice. Questo tessuto si distingue per la finitura leggermente lucida e le nervature laterali pronunciate. In passato era prodotto interamente
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Lo scarlatto è un tessuto di lana sottile solitamente di colore scarlatto, da cui prende il nome. In passato questa stoffa veniva usata dalla nobiltà proprio per l’intensità della sua
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Il dungaree è un tessuto di cotone grezzo e resistente che, proprio per questo, è utilizzato principalmente per confezionare abiti da lavoro. Il termine deriva dal nome di un piccolo
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Con il termine inglese “duffle” si indica un tessuto di lana spessa e pesante, dal caratteristico aspetto lanuginoso. Il duffle è utilizzato per borse, cappotti, capi invernali, ma anche per
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Il drill è un tessuto di cotone molto robusto, ad armatura diagonale. Questa stoffa è simile al denim nonostante sia di migliore qualità, e ordito e trama siano dello stesso
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Il domett è un tessuto in cotone spazzolato. Si tratta di una stoffa rigida, spesso usata come interfodera e per questo comunemente lasciata incolore. Trattandosi di una stoffa molto resistente,
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Il dobby è un tessuto creato su telaio dobby tramite cui, riducendo o alzando l’ordito, è possibile creare nervature, quadri o altri disegni geometrici. Il dobby è simile a un
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Il dimity è un tessuto leggero di cotone, i cui filati sono intrecciati in modo da creare sottili nervature in rilievo. Il dimity, nonostante risponda molto bene al processo di
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Il denim è un tessuto di cotone resistente, ad armatura diagonale, generalmente realizzato con un ordito di colore blu scuro e una trama incolore o bianca. Il denim può essere
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Il damascato è un tessuto antico che nasce in seta e che oggi viene prodotto su un telaio Jacquard. Il damascato si realizza in una varietà di fibre, tra cui
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Il tessuto cipro è un tessuto fine, prodotto generalmente in cotone, seta o simil-crepe. Assomiglia alla garza al tatto e, infatti, è leggero e semitrasparente. Si tratta di una stoffa
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Il crinolino è un tessuto rigido, resistente ma leggero. Veniva tradizionalmente prodotto a partire da crine di cavallo (da cui il nome), combinato con altre fibre come seta, lino o
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Si parla di tessuto crynkle per riferirsi a qualsiasi stoffa, tessuta o arricciata in plissettature. I tessuti crynkle si possono ottenere tramite un processo chimico di finitura tramite il quale
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Il cretonne è un tessuto normalmente in cotone, utilizzato principalmente nell’arredamento. Esistono tele di cretonne di vari pesi e le più leggere possono essere utilizzate per confezionare indumenti come camici
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Il coutil è un tessuto di cotone a spina di pesce. Si tratta di una stoffa resistente ma leggera, liscia e dal fitto intreccio, che viene usata principalmente come interfodera
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Si tratta di un tessuto robusto, in genere di cotone, riconoscibile grazie alle caratteristiche scanalature verticali vellutate. Tali nervature si ottengono grazie a fibre intrecciate, intessute su una base di
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Il coburgo è un tessuto sottile, leggero e pettinato che si produce generalmente a partire da cotone o seta. Il coburgo è realizzato con filati lisci, lunghi e lucenti, mentre
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Il ciré è una stoffa che assume un aspetto liscio e brillante grazie al processo di calandratura. Tale lavorazione prevede l’applicazione di cera tramite rulli riscaldati a pressione, che compattano
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Il chintz è un tessuto realizzato ad armatura semplice, in cotone o altre fibre miste. S tratta di una stoffa dall’aspetto lucido e liscio che si ottiene smaltandola con amido
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Il chino è un tessuto robusto a trama larga, generalmente di cotone o misto cotone e tinto nei toni del kaki o marrone. La stoffa chino si riconosce grazie alla
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Elastica. Non gualcisce facilmente. Statica. Una delle fibre naturali più resistenti. Durevole e leggera. Lo chiffon è un tessuto di seta coltivata, estremamente sottile e semi-trasparente che si ottiene con
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Chenille is a fancy yarn that can be characterised by a short, velvety pile that sticks out perpendicularly from the yarns core. It was formally made from silk and/or wool
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Il camoscio è un materiale morbido prodotto dal manto dell’omonimo animale, un caprino autoctono delle montagne dell’Europa e dell’Asia occidentale. Con il termine “camoscio” ci si riferisce, oggi, anche a
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Il challis è un tessuto morbido e leggero ad armatura semplice. È generalmente realizzato in lana, nonostante sia possibile utilizzare anche cotone, viscosa o fibre sintetiche. Il challis nasce nell’Inghilterra
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La tela è un tessuto robusto e pesante. Tradizionalmente prodotto a partire da fibre di canapa, oggi la tela si fabbrica anche con cotone, iuta, lino o fibre sintetiche. In
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Il calicot è un tessuto di origine antica. Si tratta di una stoffa di cotone grezzo, non sottoposta ad alcun processo di finitura. Il calicot conserva tracce di amido dal
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Il broccato è un tessuto pesante, lavorato a telaio Jacquard. Si tratta di una stoffa che imita l’arazzo. Questa stoffa presenta fantasie solitamente floreali in rilievo sul diritto, che possono
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Il termine inglese “broadcloth” (largo panno) si riferisce ad un tessuto di lana in doppia altezza, vellutato e molto luminoso, o un tessuto di cotone dalla nervatura trasversale e sottile.
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Il brillantine è un tessuto simile all’alpaca, sottile e luminoso, che nasce dall’intreccio di un ordito in cotone e una trama in mohair pettinata. Il brillantine si caratterizza per un’armatura
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Il termine “bouclé” definisce un tessuto fantasia dal caratteristico aspetto ispido e dall’intreccio irregolare e inanellato. Il bouclé si ottiene dalla torcitura di due filati, grazie a cui la stoffa
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La bengalina è un tessuto a coste robusto, originario del Bengala. In passato la bengalina era prodotta interamente in seta ma oggi si fabbrica più comunemente in cotone, lana pettinata,
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La batista è un tessuto trasparente, fino e resistente, molto simile all’organza, con cui viene spesso confuso. Questa stoffa è normalmente realizzata ad armatura semplice in lino ma si può
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Il barège è una garza leggerissima usata nella confezione di veli o scialli femminili. Questa stoffa è di lana pettinata, generalmente unita a seta o cotone. Il berège prende il
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Il barathea è un tessuto morbido ma resistente, che nasce solitamente dall’intreccio di un ordito in seta e di una trama di lana, lavorati fittamente ad armatura panama a trama larga.
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Il balbriggan è una stoffa leggera, in cotone, che prende il nome da una cittadina dell’est dell’Irlanda, dove veniva originariamente prodotto. Questo tessuto si trova normalmente in colori neutri e,
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Il bafta (baftah o bafetas) è un tessuto di cotone ruvido e modesto, di manifattura orientale e molto simile a tessuti di tradizione Islamica. La lavorazione più pregiata di questa
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Fabbricazione La ciniglia è un tessuto ottenuto da un filato composto in passato, da seta o lana ma oggi prodotto a partire da cotone o viscosa. La ciniglia nasce in
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In sartoria la pelliccia dell’agnello karakul, fitta e arricciata, prende il nome di Astrakhan, dalla regione russa da cui proviene l’animale. Si tratta di un materiale relativamente grezzo, usato per
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Le fibre aramidiche sono sintetiche e resistenti al calore. Prodotte per la prima volta negli anni ’60, sono tecnicamente chiamate “poliammidi aromatiche”. Si tratta di tessuti impiegati nella produzione d’indumenti
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L’anidex (poliacrilato) è una fibra sintetica dalle proprietà elastiche e capacità di recupero della forma originale che, seppur inferiori a quelle della Lycra, si combinano in un tessuto più facilmente
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L’albatros è un tessuto pettinato che, soffice al tatto come le piume del petto di un albatro (o pellicano), ne prende il nome. Si tratta di un tessuto ad armatura
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L’alaskine è una fresca combinazione di lana e seta. Negli anni ’50 e ’60 veniva usato principalmente nella confezione di maglie e giacche. Si tratta di un tessuto sofisticato, spesso
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L’agilon è un filato elastico di nylon resistente, durevole e di facile mantenimento. Si tratta di un materiale introdotto negli anni ’50 nell’intento di commercializzare tessuti elastici. L’agilon era impiegato
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Il termine “acrilan” indica, in ambito commerciale, il polipropilene. Si tratta di una fibra acrilica sintetica, risultato di una reazione chimica complessa che coinvolge principalmente un composto chimico chiamato acrilonitrile,
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L’àbaca è il nome del banano filippino e della fibra vegetale che si ricava dalle sue foglie. Si tratta di un tessuto conosciuto anche con il nome di “Canapa di
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