Salvatore Ferragamo
Nato a Bonito, Italia, 1898
Morto a Fiumetto, Italia, 1960
Salvatore Ferragamo, l’undicesimo di quattordici figli iniziò la sua passione per le scarpe in tenera età. Fece il suo primo paio di scarpe a nove anni per la cresima di sua sorella, e Ferragamo decise che aveva trovato il suo mestiere.
Studiando per un anno da calzolaio a Napoli, Ferragamo decise poi di aprire un piccolo negozio in casa dei suoi genitori. Decise poi di emigrare e si trasferì a Boston nel 1914, dove uno dei suoi fratelli lavorava in una fabbrica di stivali per cowboy.
Dopo un piccolo period lavorando nella fabbrica, Ferragamo convinse i suoi fratelli a trasferirsi in California. Residente a Santa Barbara, Ferragamo aprì un negozio di scarpe nel 1919. Quattro anni dopo Ferragamo ne aprì un altro a Hollywood.
Nel 1927, Ferragamo ritornò nella sua nazione, stabilendosi a Firenze. Aprì un laboratorio in Via Mannelli, e iniziò a sperimentare con i modelli. Nel 1938, Ferragamo invertì la zeppa di sughero. Lo stesso anno Ferragamo comprò un nuovo palazzo, il Palazzo Spini Feroni, aprendo il negozio fiorentino all’interno. Nuovi negozi vennero aperti a Londra e a Roma nello stesso anno.
Durante la seconda guerra mondiale Ferragamo affrontò una mancanza di materiali per disegnare le sue scarpe. Scelse materiali più economici come la rafia e il sughero per continuare creativamente a esprimere se stesso attraverso i suoi modelli.
Nel 1947, Salvatore Ferragamo vinse il ‘Neiman Marcus Award’ per il suo ‘Sandalo Invisibile’. Due anni dopo, Ferragamo creò la sua prima borsa, inizialmente per lo scopo di trasportare i suoi attrezzi.
Nel 1951, durante la sua prima passerella a Firenze, Ferragamo lanciò il ‘Kimo’ un sandalo con un calzino intercambiabile. Tre anni dopo, Ferragamo disegnò uno dei suoi pezzi più iconici, una ballerina scamosciata con un cinturino, per Audrey Hepburn.
Ferragamo iniziò a disegnare sciarpe di seta nel 1955, ispirato dai simboli italiani. Dieci anni dopo iniziò la produzione di borse e la prima collezione di abbigliamento pret-a-porter disegnata da Giovanna Gentile Ferragamo.
Nel 1960, Salvatore Ferragamo morì all’età di 62 anni. Sua moglie, Wanda Ferragamo Miletti prese il controllo dell’azienda.
Nel 1966, il marchio Ferragamo ha disegnato uno stivale di velluto per Brigitte Bardot. L’anno dopo nel 1967 il figlio di Ferragamo, Fiammi Di Dan Giuliano ha ricevuto il ‘Neiman Marcus Award’ venti anni dopo suo padre. Tre anni dopo nel 1970, l’azienda ha iniziato a produrre abbigliamento maschile.
Nel 1978, l’iconica scarpa ‘Vara’ è stata disegnata da Fiamma Di San Giuliano Ferragamo.
Nel 1995, è stato aperto il Museo Salvatore Ferragamo, dedicato alle calzature e alla storia dell’azienda. L’anno dopo, l’azienda ha disegnato scarpe per Madonna nel film di Alan Parker. Nel 1998, l’azienda ha lanciato una linea di occhiali e tre anni dopo la prima fragranza. Nel 2004 è stato introdotto un servizio per scarpe su misura da uomo. Due anni dopo nel 2006, l’azienda ha ricevuto il ‘Rodeo Drive Walk of Style Award’ per ‘L’impronta permanente lasciata nella storia della moda e del cinema’.
Salvatore Ferragamo ha avuto grande successo. La sua lista di clienti include Audrey Hepburn, Sophia Loren, la Duchessa di Windsor e Eva Peron. Famoso per lavorare con materiali insoliti, il suo uso di rafia, cellofan e pelle di pesce ha creato scarpe rivoluzionarie. Provocando nuove forme e materiali inclusa la scarpa platform nel 1938 e la zeppa di sughero nel 1942, l’azienda Ferragamo è famigerata per le sue scarpe innovative.