Mariella Burani
Nata a Cavriago
Crescendo, Mariella Burani è stata ispirato da ciò che le stava attorno. Ha frequentato una scuola locale a Reggio Emilia, e si è formata originariamente come insegnate.
Burani ha iniziato il suo passaggio verso la moda dopo aver sposato Walter Burani. Insieme hanno fondato SELENE el 1960, ora conosciuto come Mariellla Burani Fashion Group Spa.
Durante gli anni 60’ e 70’ Burani ha iniziato ad essere notata per i suoi modelli innocenti giovanili nell’abbigliamento per bambini. Crescendo il suo talento, a Burani è stato chiesto di creare una collezione pret-a-porter nel 1975.
Burani ha incontrato il fotografo Peter Lindbergh negli anni 80’. L’occasione ha fatto iniziare una lunga collaborazione tra i due. Lindbergh ha detto dell’abbigliamento della stilista; ‘ i suoi abiti sembrano far vedere sua nonna su una ragazza moderna e chic che indossa stivali ai suoi piedi’. Nel 1986 è stata lanciata la loro prima campagna pubblicitaria.
Gli anni 80’ hanno visto l’azienda crescere nella sua presenza internazionale, aprendo boutique nel mondo. È iniziata anche la produzione per altre aziende, in maniera particolare per Valentino.
Il business si è iniziato a concentrare sulla produzione di altri marchi durante gli anni 90’, inclusi Gai Mattiolo e Calvin Klein.
Nel 2000 l’azienda ha allargato il suo portfolio di produzione negli oggetti in pelle. L’anno ha visto anche l’acquisizione di molti marchi inclusi Braccialini, Baldinini, Coccinelle e Biasia. Un anno dopo, ha acquistato il 50% di un’azienda tedesca, Rene Lezerd Mode.
Una ristrutturazione e una riorganizzazione del business ha preso luogo nel 2010, a cui è seguita un nuovo accord firmato con Matthew Williamson, Alessandro Dell’Acqua, Ungaro e Lancetti.
Nel 2010 l’azienda ha iniziato la produzione di calzature e ha aperto nuovi showrooms a Milano e a Roma.
Sempre in cerca per una costante evoluzione della semplicità, Mariella Burani offre uno stile femminile confuso. Ispirata dalla struttura e dai tessuti, Burani ama disegnare per le donne imperfette.
