Giorgio Armani
Nato a Piacenza, Italia, 1934
Giorgio Armani è cresciuto con i suoi due fratelli nel nord Italia. Aspirando a studiare medicina, Armani si è iscritto all’Università di Bologna. Nel 1953, dopo due anni distudi, Armani l’ha abbandonata per servire nell’esercito italiano all’ospedale militare. L’esperienza gli ha fatto realizzare che la medicina non era per lui. Nel 1957 Arimani ha accettato un lavoro come merchandiser per il ben conosciuto negozio La Rinascente. In seguito Armani ha lavorato come stilista per Nino Cerruti, e poi come stilista freelance per varie aziende. L’esperienza gli ha permesso di sviluppare uno stile ricco e variato.
Con le sue abilità perfezionate e molti anni di esperienza alle spalle, Armani è stato pronto per lanciare il suo marchio. Seguendo il consiglio dell’amico Sergio Galeotti hanno aperto un’azienda insieme, fondando la Giorgio Armani S.P.A. nel 1975, lanciando una collezione pret-a-porter maschile e femminile.
Il commercio è cresciuto intensamente raggiungendo clienti internazionali e successo. Nel 1980 l’azienda ancora non aveva avuto successo negli Stati Uniti. Ma, quell’anno, ad Armani è stato chiesto di disegnare gli outfit di Richard Gere per il film di Paul Schrader ‘American Gigolò’. Il grande successo del film e il perfetto drappeggio della seta di Armani e il taglio sartoriale hanno aiutato il lancio di Armani in America e ad aumentare il successo internazionale.
Con la fama di Armani stabilita in America, ha iniziato a disegnare costumi per il popolare show ‘Miami Vice’ e ha iniziato una lunga collaborazione di design di costumi per film. I suoi modelli hanno iniziato ad essere presenze costanti del tappeto rosso. Giorgio Armani era in grande richiesta.
Nel 1982 Armani è apparso sulla copertina del magazine Time, il primo stilista dopo Christian Dior nel 1940, cementando il suo successo americano.
Nel 1987 Armani ha disegnato i costumi per ‘Gli Intoccabili’ di Brian de Palma. I classici gangster americani hanno emulato l’abbigliamento classico Armani.
Armani incarna lo stile anni novanta con tailleur con soffici spalline e fluidi drappeggi. Continuando a crescere e a rimanere attuale, dalla fine degli anni Novanta Armani ha più di 2000 negozi nel mondo e si è allargato negli oggetti per la casa e nella pubblicazione di libri.
Armani è stato riconosciuto dal Guggenheim Museum di New York nel 200 come il primo stilista in vista. La mostra ha celebrato l’influenza sociale e culturale della carriera di Armani concentrandosi sul suo coinvolgimento da pioniere nel cinema. La mostra è stata esposta internazionalmente in alcuni dei più prestigiosi musei del mondo.
Armani è stato celebrato con molti premi durante la sua carriera incluso il premio per Best International Designer e il Lifetime Achievement Award per abbigliamento maschile dal Council of Fashion Designer d’America.
Nel 2003 Armani ha vinto il Rodeo Drive ‘Walk of Style’ per il suo ruolo all’avanguardia nell’unire moda e cinema insieme. Tre anni dopo Armani ha vinto il premio Dino Ferrai per essere il più influente stilista al mondo. Armani ha vinto anche l’Elle Award, il ‘Leonardo Award’ e nel 2008 ha ricevuto la Legione d’Onore da Nicholas Sarkozy.
Dalle risposte e richieste dei suoi clienti Armani ha lanciato una linea haute couture, Armani Privè. Presentando la sua prima collezione nel 2005, i modelli hanno offerto la sartoria eccellente Armani su misura. Lo stesso anno Armani ha stretto una collaborazione con Emaar Properties per lanciare una serie di Armani Hotels e Resort. Armani ha creato il concetto che avrebbe definito lo stile e il mood degli hotel e dei resort concentrandosi su eleganza, armonia e lo stile di vita Armani. Il primo hotel è stato aperto a Dubai nel 2009 e un altro è stato aperto a Milano nel 2010.
Giorgio Armani ha inaugurato il suo tailleur dalle spalle morbide che rimane un marchio dei modelli dell’azienda oggi. Il re della sartoria italiana, lo stile fluido e architetturale di Armani, mantiene una pura eleganza. Cambiando la definizione della power suit da uomo e lo stile femminile, Armani ha ridefinito il lusso.